Agenzia delle Dogane: dal 1° novembre completata la riorganizzazione nazionale delle strutture territoriali
Rivoluzione dell’Agenzia delle dogane: dal 1° novembre sarà completata la riorganizzazione delle strutture territoriali in tutte le Regioni italiane. Cambia la mappa degli Uffici territoriali, con il completamento della riorganizzazione delle strutture territoriali, secondo il modello già sperimentato nella Direzione territoriale Emilia Romagna-Marche. Si tratta di una vera e propria trasformazione finalizzata a migliorare l’efficienza operativa, la trasparenza dei processi e la qualità dei servizi offerti dall’Agenzia delle dogane.
La nuova articolazione prevede tredici Direzioni territoriali, che opereranno su base regionale o interregionale. All’interno di ogni Direzione, i diversi Uffici locali sono riorganizzati per aree funzionali, con l’obiettivo di assicurare maggiore celerità e uniformità nei controlli e nelle procedure.
Con la riorganizzazione cambiano i codici meccanografici, che identificano gli uffici territoriali e locali dell’Agenzia e saranno sostituiti gli indirizzi pec dei singoli Uffici. Nuovi anche i codici accise (ITU) e “Taxi”. Al fine di agevolare gli operatori, sul sito dell’Agenzia è disponibile un prospetto riepilogativo contenente i codici meccanografici con i relativi codici CICS oggetto di variazione e i relativi codici di confluenza.
Con l’introduzione dei nuovi Uffici, diventa indispensabile per gli operatori prestare particolare attenzione alle nuove strutture organizzative, per individuare l’Ufficio territorialmente competente. Occorrerà prestare particolare attenzione non soltanto in fase di sdoganamento, ma anche nel caso in cui si dovessero presentare istanze, osservazioni o ricorsi nei confronti dei provvedimenti emessi dalle Dogane.
Con un avviso del 28 ottobre, inoltre, l’Agenzia delle dogane ha invitato gli operatori a verificare le autorizzazioni doganali disponibili nel sistema Customs Decisions e a controllare i propri luoghi approvati, attenendosi alle indicazioni fornite dagli Uffici delle dogane competenti. L’avviso ricorda, inoltre, di aggiornare i propri sistemi informatici secondo le codifiche di confluenza (codici di takeover), già disponibili in ambiente di addestramento dal 4 agosto scorso.
Lo scorso 4 agosto, l’Agenzia delle dogane aveva chiarito che il 1° novembre i sistemi di accoglienza e presentazione delle dichiarazioni saranno sempre disponibili. I flussi di elaborazione, tuttavia, potranno subire lievi rallentamenti, anche nella restituzione degli esiti elaborativi, connessi al riavvio dei sistemi.
Sara Armella
Tatiana Salvi

